lunedì 30 marzo 2020
Seconda Tappa del Blog Tour del libro " REQUIEM PER TRE FRAMMENTI " edito La Rondine Edizione
mercoledì 25 marzo 2020
Memories - Chi Ama non dimentica di Antonella Carullo
In una Napoli del futuro, precisamente nel 2047, il giorno del suo trentesimo compleanno, Antonella Caruso viene convocata improvvisamente da un notaio, per ereditare dal bisnonno mai conosciuto, un antico manoscritto e due lettere. Dall'apertura di quelle lettere e dal contenuto del manoscritto, la vita di Antonella assumerà una consapevolezza ed un risvolto nuovo.
È un romanzo "Memories", che si fa largo gradualmente nella mente del lettore, e quando si pensa di averne inquadrato il contenuto e la tematica, succedono una serie di colpi di scena e di avvenimenti, che il "gioco" ricomincia e si fa più intrigante ed intricato. All'interno del romanzo, vengono raccontate tre vite, tre esempi di vita, tutte accomunate da un comune filo conduttore, che li porterà a concludersi verso ad un unica meta. Tre uomini, apparentemente diversi, che militano nella squadra di calcio in Lega Pro: la Dinamo Partenope. Il Presidente della squadra Antony Caruso, il fantasista Cardillo, e l'allenatore Paco Merolla. Un romanzo che ha come sfondo la passione per il calcio, ma da questa passione comune si dipanano altre tematiche importanti e delicate. Tematiche che riflettono in maniera nuda e cruda, la realtà che caratterizza parte della società odierna. Ma come i tre uomini, saranno i protagonisti di bugie, inganni, tradimenti, cammora, morte, amore, attaccamento alla famiglia, cosí vedremo come nel corso della narrazione, cercheranno di redimersi dalla loro condizione e fragile esistenza. La trama si presenta molto interessante, ben costruita e collegata, l'attenzione del lettore viene catturata fin da subito e si mantiene alta per tutta la narrazione, fino ad arrivare all'ultima pagina del libro, con una forte dose di adrenalina ed emozioni diverse. Sarebbe riduttivo e difficile inquadrare il suddetto libro in un genere prestabilito, poiché al suo interno vengono intrecciati diversi filoni: amore, mistero, intrighi, thriller, religione, giallo, distopico e persino azione. I personaggi sono tutti analizzati in profondità non solo dal lato fisico, ma soprattutto dal lato psicologico. L'autrice con abile maestria e meticolosità é riuscita a scandire una dettagliata crescita ed evoluzione di ogni singolo protagonista, facendolo diventare un esempio di cambiamento e di speranza per qualunque circostanza e vissuto. Lo stile di scrittura si presenta molto dettagliato, curato, scorrevole e chiaro. Le ambientazioni scelte sono diverse e ben analizzate, ma a far da padrona é la cornice di una bellissima e caratteristica Napoli, con le sue culture, tradizioni, e la fede per la Madonna del Carmine. Un romanzo ricco di argomenti e di spunti di riflessione, che in un momento particolare e delicato come questo che stiamo vivendo, ti portano a ribaltare le priorità della propria vita. Complimenti Antonella, un romanzo ricco di pathos e di vita vera, di quella realmente vissuta. 5 stelle piene !
Nel Corridoio della Notte di Salvatore Napoli
Tre Maghi alla deriva di Livy Former
martedì 24 marzo 2020
Un'estate a tre cilindri di Michele Sgamma
giovedì 19 marzo 2020
Un nome per un cadavere - La seconda indagine di Smiley Grant e David Colburn di Valentino Meynet.
Malalai di Ortensia Visconti
“E’ scomparso, l’orizzonte. Cielo e mare si
mischiano nell’oscurità che si stringe intorno, sempre più cupa. Il vento
flagella le onde che schizzano, facendo tremare le gambe anchilosate dai crampi
e dal freddo”
La giovane diciassettenne Malalai, è una ragazzina
che fugge dall'Afghanistan, da una terra che le ha fatto conoscere solo
violenza, orrore, cambi di governo, limitazione di libertà e di pensiero.
Così si ritrova sola su
un barcone di fortuna a dover fuggire dalla sua terra, dalla sua famiglia, e da
tutto quello che ha sempre conosciuto e sentito familiare.
La piccola Malalai
affronta il viaggio stipata su un barcone di fortuna, ed insieme ad altre anime,
sfida il destino e le atrocità di un viaggio insidioso e tortuoso, ma che
almeno gli offre un barlume di speranza e di sopravvivenza.
I suoi compagni di
avventura, sono persone segnate, persone
che sono state private della loro dignità e a cui la vita ha tolto tutto, ad
alcuni persino da appena nati, com'è toccato al piccolo Bedlu figlio di Kira. Il
passo, a parer mio, più toccante del libro.
“Hai sofferto e sei diventata più forte. Sei viva perché ce la devi fare.
Devi farcela perchéin troppi sono morti, come se la vita nel nostro Paese non
valesse niente. La vita per te ha un valore immenso, Malalai. Ovunque tu sia.”
Malalai con grinta e
coraggio arriverà in Italia, e da lì inizierà la ricerca del
"Maestro", l'uomo di cui sempre le ha parlato il padre, l'unico a conoscenza di tutti i fatti, l'unico in grado di farle
chiarezza sulle sorti di sua madre e di collegare i vari pezzi che compongono il
puzzle della sua intera vita.
Malalai é un bellissimo romanzo, profondo, pungente, vero, ricco di cultura,
tradizione, sofferenza, dalla sua
lettura si evince il desiderio di
indipendenza e la voglia di riscatto sociale.
È un romanzo all’interno
del quale, emerge il coraggio di donne che non si arrendono davanti alla
propria condizione, ma che sfidano il
destino e i dettami che la società e la loro cultura, vorrebbe in qualche modo
cercare di imporgli.
L'autrice é riuscita
con grande sensibilità, eleganza e consapevolezza a trattare delle tematiche
forti e vere, trasmettendo egregiamente nero su bianco, tutta la sua profonda e
reale conoscenza sull’argometo.
“...non ricordo la sua voce, la pressione delle sue carezze,
la temperatura del suo corpo, i suoi umori, le sue cure...La mancanza è
incolmabile, dà le vertigini “
La narrazione è
alternata su due piani, tra passato e presente, numerosi sono i flashback che
ci permettono di conoscere bene il passato della piccola Malalai, cresciuta dal
padre, un professore universitario che le ha insegnato tutto: dalla lettura
alla filosofia, dall' italiano alla vita, e tutto ciò che gli è stato possibile
nonostante le avversità della società in
cui vivono.
Malalai è figlia di una
grande Donna, Bibi, la piccola avrà anche la sfortuna di rimanere orfana di
madre alla tenera età di tre anni.
Bibi é stata una donna
forte, coraggiosa, anticonformista, una femminista islamica, una figura scomoda
per il luogo in cui viveva. Ma
nonostante questo, non si è mai lasciata sopraffare da soprusi ed angherie, ed
ha lottato con tutta se stessa per affermare la sua indipendenza e la usa
libertà di pensiero.
Ho apprezzato molto i
momenti in cui l'autrice con dolcezza,
ha descritto i ricordi e gli aspetti che con la mente riportavano Malalai alla
sua amata terra, Kabul.
Una madre, la cui
assenza pesa enormemente sulla crescita della ragazza, la quale, avverte
terribilmente la mancanza di un abbraccio, di una carezza, di poter solo pronunciare
la parola mamma, e ciò la porta a ricercare questo mancato affetto, in ogni
donna che incrocia il suo cammino.
La bellezza risiede
proprio negli occhi e nel cuore di Malalai, che nonostante le atrocità che ha
dovuto subire, mantiene la dolcezza e l'ingenuità tipica della sua età.
“Ora sei la donna invisibile,. Nessuno
ti guarda, nessuno ti parla, nessuno si accorge della tua presenza tranne tuo
padre. A poco a pocola tua personalità si stempera fino a sprofondare nel nlulla.
È una tecnica per annientarci, per renderci depresse croniche ed esorcizzare la
paura che la donna provoca in loro.”
Le
ambientazioni sono descritte molto bene e in modo accurato, lo stesso i
personaggi risultano essere caratterizzati meticolosamente sia dal punto di
vista fisico che caratteriale. È palese
la profonda conoscenza dell'autrice, in merito alla cultura del mondo afghano, ciò viene confermato dall'utilizzo di termini,
dalla narrazione di usanze e caratteristiche tipiche del luogo.
Malalai
é un romanzo che ti entra dentro, ti segna e di conseguenza di insegna.
Dopo
la sua lettura si guarderà il mondo con altri occhi, ma soprattutto si guarderà
la vita con un'altra consapevolezza.
“La libertà (…) non è
un traguardo, ma il percorso che s'intraprende per raggiungerla.”
Grazie
Ortensia per averci trasmesso attraverso questo bellissimo romanzo la tua
esperienza da grande reporter. 5 stelle piene !
sabato 14 marzo 2020
Quattro spicchi di mela di Laura di Flaviano
giovedì 12 marzo 2020
ll Segreto della Curatrice di Laura Usai
Mi ritrovo all'improvviso di Nicoletta Franchi
L'influenza del blu di Giulio Ravizza
lunedì 9 marzo 2020
Call Me Again - Karl&Kate Series- Vol.1 di Carola Rifino.
Ed anche questa volta ho avuto il piacere di leggere un altro bellissimo libro della bravissima Carola, a conferma che riesce sempre ad emozionarmi. Questo nuovo romanzo è il primo volume di una serie, ma a differenza dei libri della serie precedente, Prejudice e Pride, qui abbiamo una sfumatura erotica che non risulta affatto volgare, anzi impreziosiscono la storia. Il romanzo è ambientato nella bellissima Londra, libera e priva di pregiudizi, qui vive Kate Morgan una comunissima (apparentemente) studentessa universitaria, se non fosse per il suo singolare lavoro: l'escort. Un giorno la sua grigia quotidianità, viene alterata da un appuntamento particolare del quale non ricorderà molto, se non un piccolo dettaglio appuntato dell'agenda : "voce da stronzo". La voce appartiene al bel tenebroso Karl Morris, uomo di successo, orgoglioso, sicuro di se, da sempre attratto dell'universo femminile, ma in cerca della sua "stella".
Karl e Kate apparentemente due persone contrapposte e diverse, finiranno per cedere alla passione e ad innamorarsi. Cioè che mi è piaciuto di questa coppia è stato il loro lento scoprirsi, all'inizio quasi schivi, piano piano hanno capito in un certo senso di appartenersi, e prima Kate e poi Karl iniziano a rompere a vicenda l'immagine che ognuno di loro si era cucito addosso e cercare di scavare oltre il muro dell'apparenza. Così si scopre un passato di Kate molto forte, che l'ha resa la donna forte e coraggiosa di oggi, disposta a tutto pur di raggiungere il suo obiettivo. Carola ha un originalità innata a parlare di storie d'amore, riesce a trovare sempre storie nuove e accattivanti, così è stato anche per questa nuova storia carica d'amore. I personaggi risultano essere ben descritti sia a livello estetico che caratteriale, non solo i principali ma anche quelli secondari come Vincent e Barby. Le ambientazioni sono descritte molto bene, l'autrice é bravissima a rendere tutto così realistico e veritiero, anche chi non ha mai visitato Londra, si troverà a conoscere molti posti e luoghi che poi la caratterizzano. Il libro a differenza degli altri è scritto solo ed esclusivamente dal punto di vista di Kate, ed in prima persona, mi sarebbe piaciuto leggere anche qualche chicca dal punto di vista di Karl. È una storia che mi ricorda a tratti Pretty Woman.
Non sono mancati al suo interno i colpi di scena e l'attesa é stata sempre ripagata, ma il grande colpo di scena é stato sicuramente il finale...perché ? Andatelo a scoprire leggendolo ! 😉
Un altro bel romanzo nato dall'infallibile penna della bravissima Carola ! Consigliatissimo alle inguaribili romantiche.
L'ultimo sogno di Einstein di Marco Tempestini
Il libro si apre con una bellissima poesia scritta dallo stesso autore, già, perché Marco oltre ad essere un bravissimo autore di gialli, é anche un poeta dall'animo nobile.
La narrazione inizia nel Febbraio del 1964, con Edoardo che è ritornato alla sua "vita", lungo le sponde del suo amato Tevere. Sempre con lui, l'amico fidato Santi, i due amici saranno nuovamente pronti ad iniziare le indagini, alla luce dei nuovi fatti successi in Sicilia. Nel paesino di Misterbianco li attende un misterioso e singolare personaggio, che svelerà loro due sogni di morte. Il terzo sarà L'ultimo sogno di Einstein. Dietro quelle profezie, un pittore che ha catturato la mente di Lena, la figlia di Einstein. Dietro le pene d'amore di Edoardo, la sensualità e l'invisibile bellezza di Lena. Prima di conoscere chi è la vittima dell'ultimo sogno, ci sarà però spazio per vecchi e nuovi amori, corruzione e malavita romana...
Anche in questo libro conclusivo, l'autore ha saputo conquistarmi. È un romanzo poliedrico, con una trama avvincente e coinvolgente, da inchiodare il lettore alla lettura incessante. Ho adorato il profilo di Edoardo, il protagonista, la sua caratterizzazione risulta impeccabile non solo dal lato estetico ma soprattutto da quello psicologico. Ritroviamo volti conosciuti, come la cara e dolce Teresa, Eleonora l'amore ritrovato, ma anche volti nuovi tra cui la sensuale Lena che farà provare nuove emozioni al nostro beniamino. La scrittura risulta essere scorrevole, curata ed elegante, le ambientazioni sono diverse, si partirà da Roma, per poi visitare la bellissima Sicilia ed altri interessanti posti. I colpi di scena non mancheranno, molteplici saranno i momenti di suspense, e vi assicuro che rimarrete piacevolmente stupiti dal finale. Un libro in cui non passersnno inosservate, sicuramente le profonde conoscenze dell' autore che spaziano, dall'arte alla filosofia, storia, mitologia, tradizioni e culture varie. Un libro che assolutamente consiglio, soprattutto a chi ha amato anche il primo. Inoltre il romanzo, sarà corredato al suo interno anche da alcune poesie che accompagneranno Edoardo e non solo...nel suo lungo viaggio.
L'amore vince sempre di Grazia Maria Spano
Nel primo volume della duologia abbiamo letto con piacere la storia narrata dal punto di vista della dolce Giulia, in questo secondo volume invece leggeremo l'evoluzione della storia dal punto di vista maschile, il bel Riccardo ci aprirà le porte del suo cuore e delle sue emozioni. Anche in questo secondo volume, sulla stessa scia del suo predecessore la storia si presenta scorrevole, leggere, con una trama bella da coinvolgere le lettrici più romantiche. Se molti punti del primo libro erano rimasti in sospeso, in questo sequel avremo tutte le risposte alle nostre domande. I protagonisti sono allo stesso modo descritti bene, anche le varie ambientazioni inserite. Il finale mi ha piacevolmente sorpreso. Una storia d'amore, quella tra Giulia e Riccardo che consiglio a chi ha voglia di una lettura leggera ma emozionante.
Io vivo in te di Alessandra Servidei
L' ultima Cura di Elena Mandolini
Remindher Aendymion di Marcello Trazzi
Gioy e Alice sono una giovane coppia, lui è uno scrittore in cerca d'ispirazione, lei è una donna in carriera con un lavoro che l'appaga. Non sempre la vita di coppia però risulta essere tutta rose e fiori, numerose sono i litigi e le incomprensioni che animano le loro giornate. Un brutto giorno però, a causa di un tragico incidente Alice si ritroverà su un letto d'ospedale a lottare tra la vita e la morte, finché non giunge da parte dei medici l'infausta notizia di coma irreversibile, e le probabilità di un suo risveglio si fanno sempre più basse. Gioy cade in un profondo sconforto, attraversando un periodo precario e turbolento che lo spingerà persino nell'alcool. Dopo mesi compare il Signor De Ambris l'unico che da una possibile speranza ad un ipotetico risveglio di Alice, ma tutto ciò è che prezzo ? Quello che bisogna fare è collegare le menti dei due coniugi in modo che possano con l'aiuto dei ricordi stimolare la mente e l' emozioni di Alice e poterla risvegliare. Ma tutto ciò deve avvenire prima che una presenza oscura trascini Alice verso la strada di non ritorno.
Ho sempre pensato che i romance scritti dagli uomini abbiamo un "quid" in più e Marcello ne è stata una ulteriore conferma. RemindHer é un romanzo che arriva al cuore, profondo, dolce, e commovente. La trama potrebbe sembrare già vista, ma il modo in cui viene sviluppata ed impreziosita dall'autore ne conferiscono l'originalità e ne fa la differenza. La scrittura si presenta molto curata e scorrevole. I protagonisti principali sono ben trattati soprattutto dal lato emotivo, l'autore é riuscito a trasmettere molto bene le sensazioni percepite e vissute dai protagonisti. Un bel libro, molto profondo, che tocca argomenti delicati ma che vengono affrontati dall'autore con la giusta sensibilità. Un romance fuori dai luoghi comuni, assolutamente consigliato ! 5 stelle.
Lettera alla Sposa di Licia Allara edito Europa Edizioni.
Nel libro si parla del giorno più bello che ognuno di noi si augura, il giorno del proprio matrimonio e l'inizio di una nuova vita insieme alla persona amata.
In una piccola città fervono i preparativi in attesa del matrimonio dell'anno, che verrà celebrato in una caratteristica chiesetta sul mare il 22 di Novembre.
Tra le tante figure che ruotano attorno alla realizzazione del grande evento, ci sono: il fioraio, gli amici, gli zii, i parenti, il prete e l'organista. La bellezza di questo libro risiede nel saper cogliere l'emozione e il profondo di ciò che avviene dietro le scene affinché tutto sia perfetto per il: sì ! Tra tutti i protagonisti trattati, mi ha colpito la descrizione dell'organista che comunica le sue emozioni attraverso la musica. È un libro diverso, originale, profondo ed emozionante, che stimola alla lunga riflessione. I protagonisti sono due sposi astratti, non conosciamo nulla della loro fisicità ma sappiamo ciò che provano e sentono, tutto ciò che ruota attorno a loro. Le ambientazioni sono descritte accuratamente come un luogo d'incanto e fascino. La trama é molto bella ed originale, non è affatto un libro scontato a differenza di quello che si potrebbe pensare. L'autrice riesce con semplicità ed eleganza a farci vivere delle belle emozioni, a trasportarci in un luogo magico, fatto di emozioni, paure, ansie, speranza, attese e tanta gioia. Lo stile é scorrevole, semplice e chiaro, il tutto viene raccontato in maniera cristallina. Un libro che mi ha fatto provare belle emozioni e che consiglio a tutti coloro i quali si emozionano davanti ai momenti belli della vita, che diventeranno ricordi da custodire gelosamente nel cuore.