Morti Parallele di Valentino Meynet (Nuova Uscita) 4 Libro della serie

Sinossi: Jonathan Scorpion Prince ha ucciso la sua ragazza. Su questo non ci sono dubbi, il Tenente Redgate e l'agente Gills lo hanno trovato intento a strangolarla prima di procedere all'arresto. Ma una volta in prigione Jonathan riesce a far avere una lettera a David Colburn, noto detective, dove dichiara di non sapere se è stato davvero lui ad ucciderla oppure no. Uno strano dubbio che porterà il nostro detective ad indagare su un caso apparentemente fin troppo facile, ma che potrebbe nascondere un'inaspettata verità. E mentre la vita di un'altra ragazza potrebbe essere in serio pericolo Colburn e Smiley si troveranno a lottare contro un nuovo avversario, destinato a diventare un loro nemico anche in futuro...

Scheda personaggi: Oltre ai due detective Smiley e Colburn, anche in questo libro accompagnati dall'ispettore capo Marc Bernard ci troviamo a far la conoscenza del tenente Redgate e dell'agente Gills, due poliziotti esattamente all'opposto dei personaggi a cui siamo abituati. Rudi e violenti usano infatti la forza per portare a termine le loro indagini.

Jonathan Scorpion Prince è un ragazzo geloso che vede la sua ragazza (Caroline)​ flirtare con un uomo misterioso.

Silvie è la ragazza su cui si svilupperà il racconto fidanzandosi con un ricco padre di famiglia e portando gelosie e odio all'interno di una famiglia dove oltre al suo futuro sposo (Claude Beverton) ci saranno la figlia di quest'ultimo, Jessica col marito Stephen e il fratello Didier.

Inoltre all'interno della famiglia ci sarà la presenza della segretaria, la signora Wess che, come gli altri individui, vedranno i loro sogni di eredità andare in fumo con l'arrivo della nuova ragazza in casa Beverton...

Serena sotto copertura di Ledra

Serena sotto copertura di Ledra é il terzo episodio della serie. Il libro è composto da tre avventure: L'inizio, Il maggiordomo del marchese di Carabas, e Il naso di Bestia.

Avete presente la Sirenetta dolce e romantica ?! Dimenticatela ! La nostra beniamina é l'opposto di tutte le principesse che abbiamo avuto modo di conoscere durante la nostra infanzia. Il suo principale obiettivo è quello di tornare sulla terra allo per punire i presunti principi azzurri, tutti quegli uomini troppo belli e "stronzi". Per farlo stringe un patto con la famosa strega malvagia di Biancaneve, lei le donerà le gambe per farla tornare sulla terra, ma in cambio di un patto. Sulla terra incontra una signora sui generis Edith, che la aiuterà a trovare un lavoro per un giornale, di modo che quest'ultima possa tenere fede al suo patto...

É un libro che vi farà morire dalle risate, per nulla scontato, ma che va oltre le righe, un testo ironico, pungente e satirico, che riesce ad ironizzare in maniera critica e singolare sulle peculiarità dei personaggi, e su numerosi luoghi comuni. La scrittura è semplice e scorrevole, il punto di forza di questi racconti é l'ironia con cui l'autrice costruisce i dialoghi. I personaggi sono ben caratterizzati nelle loro peculiarità, stessa cosa dicasi per le ambientazioni. Una serie fresca, ironica che vi consiglio assolutamente di leggere per passare delle piacevoli ore in allegria !

Il Dubbio di Signora Morte e altri racconti di Francesco Loretucci

Il Dubbio di Signora Morte e altri racconti di Francesco Loretucci edito Horti di Giano.

È una raccolta di nove racconti di base horror, che comprendono: Il dubbio di Sognora morte, La morte ha odor di vaniglia, +Crisantemo Lamorte, Morte in  160 caratteri, Un vergognoso tutto, Famiglia Felice, Addio..., Giuro che è meglio essere tradito davvero, che saperlo si o no, e L' albero della memoria.

Argomento principale di questa originale raccolta é la morte, ma la morte vista non solo nella sua veste principale, come astratto aspetto tetro e inquietante, bensì il concetto di morte  viene "esorcizzato" oserei dire, attraverso molteplici sfaccettature: ironiche, sarcastiche, satiriche.

Particolarmente simpatico, è stato per me il racconto dell'innominabile Crisantemo Lamorte, temuto da tutti, anche dal cattivo per eccellenza, in quanto considerato come uno "jettatore". I racconti si alternano tra alcuni brevi ed altri più articolati, però tutti sono ben scritti, si presentano con  uno stile incalzante e chiaro, i personaggi sono molto variopinti, ma ciò che emerge in primis é il messaggio velato che l'autore ci vuole comunicare. Una raccolta d'esordio, originale e ben strutturata.

"Due farfalle sul lago", Elena Pasqualin.

"Due farfalle sul lago", Elena Pasqualin.

SINOSSI:

A qualunque età la malattia ci fa sentire usati, rotti, ormai scaduti. Ma accade pure qualcosa di diverso: ed è un fatto magicamente umano. Siamo persone, non siamo cose, è ogni volta che ci “rompiamo”, possiamo essere Nuove, inimitate, originali. Possiamo insomma inventarci di nuovo, come ha fatto Eva, la

protagonista del romanzo. Una donna che ha preso la sua scelta e, di fronte alla malattia del secolo, ha deciso di essere diversa. Quasi sempre ci accade di barattare la felicità con la sicurezza. E ci ammaliamo più di umanità che d’ogni altra malattia. Eva è una donna che ha avuto il coraggio di stravolgere la propria vita, di abbandonare ogni certezza e regalare agli altri la propria assenza. La sua battaglia diventa un dialogo muto con il mondo naturale, e per noi, che non smettiamo per un momento di cercare ciò che non c’è, diviene la più viva delle presenze. Un percorso sano e indagatore il suo, alla ricerca di un’umanità Nuova che, a volte, accade.

BIOGRAFIA:

Vincitrice di diversi concorsi letterari nazionali, l’autrice veneta Elena Pasqualin si è rivolta alla scrittura seguendo un desiderio dettato dal cuore. Intelligente, determinata, appassionata, queste le sue doti migliori, che riversa a piene mani nei suoi scritti. Dopo il romanzo d’esordio “E se non fosse così?” ritorna con una nuova storia straordinariamente densa di emozioni.

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"Lucy è andata via", Annamaria Bonadrini.

"Lucy è andata via", Annamaria Bonadrini.

SINOSSI:

Per lei non c’è mai stato bisogno degli altri, ma senza di loro, noi, Lucy non l’avremmo mai conosciuta. Perché tutti i personaggi che ce l’hanno raccontata sono fermi al momento in cui l’hanno vissuta e perduta (o almeno l’hanno creduto) irrimediabilmente e ancora la cercano rapiti dal suo fascino enigmatico. Insomma siamo noi ad avere bisogno degli altri, mentre Lucy è andata via e li ha persi tutti per sempre. Ma per essere ciò che realmente siamo, gli altri ci servono davvero? O sono essi stessi, col loro giudizio, l’ostacolo più grande alla vera libertà? A volte è più rischioso essere liberi che in catene. La libertà è una paura e non è lei che manca, mancano gli uomini capaci di affrontarla. Lucy intanto è scomparsa, forse s’è dissolta in un sogno sovrumano o ancora vive per noi che continuiamo, sedotti, a desiderarla.

BIOGRAFIA:

Annamaria Bonadrini, nata ad Annicco (CR) nel 1960, è cresciuta a Bergamo, dove si è laureata in Lingue e Letterature straniere e ha insegnato, fino al 2004, lingue straniere presso le scuole superiori della città.

Nel 1982 e nel 1985 ha partecipato al premio letterario “Bontempelli-Marinetti” ricevendo rispettivamente un attestato di merito e un attestato di merito con menzione d’onore per delle raccolte di racconti; sempre negli anni Ottanta ha pubblicato alcuni racconti su un quotidiano. Sulla rivista della scuola di giornalismo, frequentata alla fine degli anni Ottanta, ha pubblicato alcuni articoli e un’intervista a Giuseppe Pontiggia, avendone seguito un corso di scrittura creativa. Ha scritto diversi romanzi pubblicati saltuariamente in self-publishing.

Recentemente ha pubblicato con Giovane Holden il romanzo Sotto la cenere.

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"Le prime parole sconosciute", Annalisa Mazzolari.

"Le prime parole sconosciute", Annalisa Mazzolari.

SINOSSI:

Tienimi stretta

Sto urlando

Sto urlando il tuo nome

Non lo senti?

Sto scappando

E il cuore mio trema

Palpitando arranca

Lacrime di gioia

Le accolgo sulle guance cerate

Le guardo.

BIOGRAFIA:

Annalisa Mazzolari è nata a Brescia il 23 gennaio 1997. I suoi interessi spaziano in tutto ciò che infiamma la sua curiosità, per concretizzarsi al meglio nella musica e nella scrittura che sin da piccola sente essere elementi del suo mondo.

Col crescere decide di fare delle passioni uno studio. Si diploma all’ottavo anno di pianoforte presso il Conservatorio di Brescia e in canto lirico al Conservatorio di Bergamo nel 2015. Attualmente si sta specializzando in jazz per entrambi gli strumenti. Ottiene la laurea triennale in Filosofia presso l’Università degli Studi di Trento nel 2018 e ne prosegue oggi il biennio magistrale all’Università Vita-Salute San Raffaele a Milano.

Questi due elementi, che paiono aver percorso strade parallele, si sono incrociati e fusi in due album musicali scritti da lei, “Uomini Eroi” (2016) e “Joan Quille” (2019).

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"Politicamente scorretto", Scafati Paolo.

"Politicamente scorretto", Scafati Paolo.

SINOSSI:

La domanda è una sola e diversa da quello che ci aspetteremmo: dobbiamo sempre dire ciò che vogliamo?

Porsi questo interrogativo non significa negare la libertà d’espressione e d’opinione, ma piuttosto rovesciare la prospettiva di un’informazione che ormai “può” tutto senza più “dovere” niente. Un po’ come il semplice cittadino, che si sente sempre più distante dal bene comune, da quel dovere per il pubblico che è anche suo, in nome del potere incondizionato che è più facile esercitare in casa propria, nella sfera del privato. Partendo dall’attualità Politicamente scorretto è perciò un saggio che scrive quello che vede, quello che sente, quello che vorrebbe che fosse, con l’occhio critico di chi è attento a rovesciare falsi miti per creare una sorta di “attualità permanente”, in grado d’offrire spunti di riflessione per considerazioni oggettive quanto personali.

È un invito a una libertà d’espressione critica, consapevole: possiamo sempre dire quello che vogliamo?

Dovremmo insomma prima chiederci se dobbiamo.

BIOGRAFIA:

Sono nato nel 1971 a R. e attualmente risiedo a T. in provincia di P.

Non faccio il misterioso, ma ometto alcune informazioni personali in attinenza con il contenuto del libro da me pubblicato, così come altre notizie più o meno interessanti sulla mia vita passata e presente, nonché qualche anticipazione su quella futura: potrete infatti trovare tutto, o quasi, all’interno del mio primo e al momento unico scritto, una sorta di “vita e opera” di Paolo Scafati.

Quindi, se sono riuscito a incuriosirvi almeno un po’, dovrete leggere questo mio saggio (ovviamente dopo averlo regolarmente comprato!); altrimenti… amici come prima.

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"Sabbia nera e candide mani", Maria Eugenia Veneri.

"Sabbia nera e candide mani", Maria Eugenia Veneri.

SINOSSI:

C’è una storia fatta di aspirazioni e miraggi in questo romanzo, come solo l’aria mistica e selvaggia dell’Africa può ispirare. È un mondo in cui si vede di più, in cui le stelle sono più limpide, nitide e pulite, eppure è sotto lo stesso cielo che si nascondono le più grandi ingiustizie, che si accumula la sporcizia dello sfruttamento e della speculazione.

Per questo Sabbia nera e candide mani è sia impegno che lotta, è un romanzo fatto di fede nei diritti fondamentali dell’uomo, nella dignità e nell’uguaglianza delle persone. Non ci sono vere ragioni per votare la nostra esistenza ad aiutare gli altri, fino al punto di rischiare la vita per difendere i loro diritti, se non che quello che facciamo per il mondo non muore con noi, ma resta: ed è immortale.

BIOGRAFIA:

Maria Eugenia Veneri nasce a Biella nel 1984. Durante il periodo universitario vive esperienze formative sia in Italia che all’estero: un percorso che la porta dal Centro Unesco di Torino al Parlamento Europeo di Bruxelles, fino al Ministero degli Affari Esteri. Si laurea in Relazioni Internazionali e Diritti Umani e successivamente prosegue gli studi perfezionando le conoscenze in emergenze umanitarie, peacekeeping e diritto internazionale.

Nel 2011 pubblica il saggio Consoli e Ambasciatori 1861-2011, che la porta ad essere invitata come Lecturer negli Stati Uniti nel 2014, presso Lake Erie College e Rhode Island University. Nel 2015 istituisce “Semi di bontà – Carla Cecilia Onlus”, per attuare progetti di cooperazione allo sviluppo.

Nel 2016 pubblica il suo secondo saggio Diplomazia, Consoli e Ambasciatori.

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I confini del male - Storie di cronaca nera di P. G. Daniel

I confini del male - Storie di cronaca nera di P. G. Daniel edito Pop Edizioni.Una raccolta di ventitré racconti, ispirati a fatti di cronaca odierna di casi italiani. Le tematiche affrontate in questi racconti sono tutte molto disparati tra di loro, ma allo stesso tempo vi è un filo conduttore che le accomuna: l'assenza di umanità che conduce alla bestialità dei fatti.Leggere queste storie ci fa capire quanto a volte l'uomo possa essere crudele, cattivo e insensibile verso il suo prossimo. Questo libro è riuscito a cogliere senza filtri, la brutalità dell'animo umano ed un variopinto spaccato della nostra società odierna. Si parla di ragazzi bullizzati, disabili maltrattati, bambini vittime di pedofilia, omofobia, adolescenti vittime di Revenge Porn (porno di rete), violenza, femminicidi, razzismo e tanto altro ancora. I confini del male è sicuramente un libro forte e pungente, non adatto alle persone facilmente impressionabili a mio avviso, ma è un libro che riporta la nuda verità, di tutto ciò che avviene nel mondo. Trovo che la forma del racconto sia stata molto azzeccata, per trattare queste tematiche. La scrittura è chiara e lineare . I personaggi sono caratterizzati fin troppo bene, si percepisce la sofferenza e il dolore vissuto. La cosa che più impressiona di questi avvenimenti, è che sono crimini compiuti senza un reale e concreto movente. Una lettura sicuramente forte, ma che riflette uno spaccato di gran parte della società in cui viviamo.

Mi fidanzo Giovedì di Ilaria Dalle Luche Jones

Mi fidanzo Giovedì di Ilaria Dalle Luche Jones edito Porto Seguro Editore, Collana la Vie en Rose.

Sveva é una donna di trentotto anni, emotivamente molto sensibile ed ha vissuto sempre al massimo le sue storie, dopo aver conseguito la laurea, segue il suo sogno di andare a Parigi e di diventare una grande profumiera. Federico é il suo ex fidanzato, un cardiochirurgo, che cerca di affermarsi professionalmente e di mettere in chiaro le idee e i suoi sentimenti. Il romanzo parte da una storia principale quella tra la dolce Sveva e il criptico Federico, ma nel corso della narrazione vedremo come dalla storia principale si dipaneranno altri racconti corollari. Conosceremo la storia di Celeste, Dorian, Giacomo, Giulia e tanti altri personaggi che con le loro storie riusciranno a conquistarci. Tra Federico e Sveva vi è il continuo rincorrersi tipico delle storie finite che hanno ancora qualcosa da dare, i protagonisti riusciranno a scavare a fondo del loro animo e capire cosa davvero è importante. È un romanzo molto profondo, dolce e riflessivo. Viene affrontato il tema dell'amore sotto le sue mille sfaccettature: la fine di un amore, l'amore quando ormai diventa abitudine tra moglie e marito, l'amore che ritorna a distanza di anni, l'amore sperato e l'amore ricercato ma pur sempre e solo amore. L'autrice é riuscita con profonda sensibilità a catturare i dubbi, le perplessità e gli stati d'animo di tutti i personaggi. Una lettura molto bella, che ci permette di fare un lungo viaggio nei sentimenti.

Premio Letterario Città di Castello XIV Edizione

Premio Letterario Città di Castello XIV

Edizione

Concorso opere inedite riservato alle sezioni  

Narrativa, Poesia e Saggistica

L’associazione  culturale Tracciati Virtuali presenta il Premio Letterario Città di Castello, un concorso a tema libero riservato a opere inedite appartenenti alle sezioni: Narrativa, Poesia e Saggistica.

Il Premio, orchestrato da una giuria tecnica di grande prestigio, si prefigge l’obiettivo di scovare nel mare magnum degli aspiranti romanzieri, saggisti e poeti, dei testi preziosi, originali, degni per questo di essere condivisi con un pubblico più vasto.

Oltre alle tre sezioni sopra elencate, il Premio prevede tre Sezioni Speciali: Mondi e Culture sulle sponde del Mediterraneo, a favore della conoscenza e dell’interazione tra la cultura italiana e la cultura araba; 1970 -2020: Verso il 50° anniversario della Regione Umbria a favore della produzione di studi e ricerche inerenti la Regione; La Nostra Terra dedicata agli studenti degli Istituti Superiori.

Una scrittura, quindi, quella promossa dal Premio Letterario, intesa come incontro, dialogo, discussione, come un importante momento di scambio e condivisione... E che cos’è  la letteratura se non ‘espansione’ di umanissimi sentimenti e riflessioni, che sanno in qualche modo toccarci, arricchirci a livello personale e culturale?

In questo difficile periodo che stiamo attraversando, ognuno fa la sua parte per dare una mano come può.

Con decisione unanime dell'Associazione, il 20 marzo 2020 è stato deliberato che la quota di iscrizione quest’anno sarà ridotta da 40 a 10 euro e che i proventi dalle iscrizioni saranno devoluti a favore del Presidio Ospedaliero di Città di Castello, per dimostrare la nostra vicinanza in un momento di così grande emergenza sanitaria.

Link per scaricare il bando      

e per maggiori informazioni     

: 

https://www.premioletterariocdc.it/

Isola sono diventata di Vivian Ley

Isola sono diventata di Vivian Ley é una bellissima raccolta di poesie pubblicate nel 2018 con Nulla Die.

Senza poesia non c’è niente che abbia valore.

In Isola sono diventata la parola poetica ha un corpo esibito e la sua energia sta proprio in questo. Ogni suono, ogni composizione, ogni scelta della scrittura rivela una forza intrinseca capace di comunicare direttamente con l’inconscio di chi la ode. È la potenza del canto, di una melodia che sgorga dall’interiorità del poeta, a disarmare e affascinare in modo perturbante l’uditore. La musicalità, insieme con la suggestione della parola, avvince come fosse una cura sacra, una cura senza tempo in grado di stravolgere e travolgere chi la ascolta.

Vivian Ley è un nom de plume: la parola poetica è tutta la sua vita.

L' autrice affronta in modo artistico all'interno delle sue poesie, tematiche disparate, a volte anche pungenti come il tema della morte, dell'abbandono, della fine di un amore, dolore, paura, sgomento ma anche tematiche in cui si esaltano le grandi donne del periodo classico come: Proserpina, Cassandra, Antigone, e Penelope.  Altre poesie invece ricordano  la meraviglia e l'incanto della natura, altre ancora parlano dell'amore, la tematica principale che popola nell'arte e nell'estro di ogni artista. Ma le poesie che mi hanno emozionato di più sono quelle legate alla figura materna, paterna, e sui ricordi. La scrittura è delicata ma viene alternata anche da versi più incalzanti e parole intense. L'andamento delle poesie e delle relative tematiche trattate, danno l'impressione di un evoluzione emotiva, un' apertura al mondo e alle sue bellezze, riuscendone a cogliere nel profondo le sue peculiarità e sensazioni.

La stessa autrice le definisce così: ‘’la mia poetica sul suono verte sulla ricerca finosimbolica della parola che prima di essere segno è suono vibrazione e immagine sonora. Una melodia del canto dalla metrica sperimentale, che seppure è frutto di una originalità intrinseca è classica nelle sue origini, tono metrica e timbro sonoro di ogni parola sono gli elementi di uno spartito di una partitura musicale, costruita e ben fatta nella sua manifestazione formale’’.

Una particolare e variopinta raccolta di poesie, che soddisfa la sensibilità e gli animi più diversi.

La superficie delle cose di Consuelo Accornero

La superficie delle cose di Consuelo Accornero. É un romanzo di un centinaio di pagine, ma vi assicuro che la sua lettura vi lascerà alla fine con una grande consapevolezza. Il romanzo scritto in prima persona, racconta in via alternata la storia di Alice e Fabio, due grandi amici che si conoscono fin dai tempi dell'università. Alice, lascia il suo fidanzato Davide e tutta la sua vita, per iniziare un nuovo cammino con Robert, un uomo conosciuto da soli due mesi su Facebook. Fabio, un uomo pignolo e scrupoloso, da sempre innamorato di Luca, il quale però non riesce ad accettare i suoi sentimenti. Un'amicizia quella tra Alice e Fabio che li porterà ad esserci sempre l'uno per l'altro, senza mai giudicarsi, fraintendersi, ma essendoci sempre, anche e soprattutto quando la vita gli pone degli ostacoli sul loro cammino. Un romanzo molto profondo, che tocca argomento delicati, quali: l'omofobia, la malattia, l'accettazione di se stessi, l' amore, la psicologia, ed anche il potere di un'amicizia sincera e duratura. La scrittura si presenta semplice e lineare. La trama è ben costruita, incuriosisce il lettore inchiodandolo alle sue pagine, mantenendo alta l'attenzione grazie ai numerosi colpi di scena. Nulla sarà scontato. I personaggi sia principali che secondari risultano ben strutturati, ho apprezzato molto l'analisi emotiva di Alice. É un libro introspettivo molto profondo e ben canalizzato sull'amore e sulle sue mille sfaccettature. Si è rivelata una bella lettura. Consigliato !

L'abito Invernale di Sara Alfieri

L'abito Invernale di Sara Alfieri edito Kimerik Edizioni, appartiene alla Collana Narrativa Kimera.

"È curioso, come tutti e due muovessimo un pedale, io con la mia macchina per cucire e lui con il suo pianoforte. Non è singolare come due elementi tanto diversi possano generare tanta bellezza ?".

L'abito invernale é un romanzo che per la sua mole di pagine, essendo suddiviso in due tomi, può impressionare, ma vi assicuro che la sua trama ricca, avvolgente, brillante e artistica vi saprà appassionare e coinvolgere al punto tale che vi ritroverete immersi nelle pagine, una dopo l'altra. È un romanzo che tratta la storia di un gruppo di amici, donne e uomini, alla ricerca del proprio io, del raggiungimento del loro sogno. Così come Carole e Simon, anche Pat, Jhon, e tanti altri ci riporteranno la loro esperienza di vita, le loro gioie, i loro dolori, le sconfitte, la lunga strada interminabile e piena di ostacoli per raggiungere il "successo", non sempre quello comunemente che conduce alla notorietà, ma anche quello personale, visto come superamento di un proprio limite. Filo conduttore di tutte queste storie di vita, sarà sicuramente ''l'arte", l'intrecciarsi di diverse forme di arte, la passione per il bello, per la musica, come per la sartoria e la moda, la capacità dell'uomo di darsi pur di raggiungere i propri obiettivi. La storia si snocciola su diversi piani temporali, e in diversi contesti e luoghi, il tutto viene narrato tra presente e passato, anche attraverso l'uso di flashback. Ciò che balza subito agli occhi del lettore è la cura e la sensibilità per i dettagli, l'autrice riesce a cogliere egregiamente le sfaccettature dello spirito umano, che lei stessa definisce come "la madre di tutte le arti". Al suo interno si possono rintracciare diversi filoni di generi, per i più romantici sarà presente anche una bellissima storia d'amore, che sfiderà il tempo,le distanze, e le incomprensioni. I personaggi sono molteplici all'interno dell'opera, ma ognuno di essi é ben caratterizzato e strutturato nelle sue peculiarità. Un romanzo che consiglio a tutti di leggere, e sono sicura che anche voi come me, rimarrete estasiati dalla bellezza e dalla poesia racchiusa tra queste pagine !

L' Airone di Anna Rita Vigilanza

L' Airone di Anna Rita Vigilanza edito Porto Seguro appartiene alla Collana la Vie en Rose, ed è un libro che ho adorato ! La Porto Seguro é una delle mie Case editrici preferite, ed ogni loro libro che leggo è sempre un successo.

Nell'Airone si parla di Francesca Alvisi, una giovane dottoressa che a pochi mesi dal suo matrimonio scopre il tradimento di Luca suo fidanzato storico. Per voltare pagina e ricominciare a prendere le redini della propria vita in mano, inizia a lavorare come medico nella casa di riposo per anziani, appunto "L' Airone", qui Francesca verrà accolta dagli ospiti in maniera calorosa e diventerà, un po' come la nipote di tutti quei simpatici e particolari nonnini. Particolare sarà il legame affettuoso che la legherà alla Contessa Amanda Barrington, una nobildonna elegante e dai modi gentili. Francesca non sarà mai sola, al suo fianco avrà il suo inseparabile e fedele amico, il gatto Merlino, ma anche le sue due migliori amiche d'infanzia, le gemelle Barbara ed Elisa. La vita della nostra protagonista, prenderá una piega inaspettata presso la sua nuova dimora all'Airone, ed inizierà a fare la conoscenza di nuove persone, alcune davvero molto interessanti e "particolari"...

È un romanzo bellissimo, di quelli che ti accarezzano l'anima, per la semplicità, l'eleganza, e la dolcezza della trama. I protagonisti sono caratterizzati molto bene, sia nelle loro peculiarità caratteriali che psicologiche, molta descrizione ed attenzione viene anche dedicata ai luoghi e alle ambientazioni. È una trama semplice e lineare, ma la semplicità viene impreziosita da numerosi aneddoti del passato, piccoli colpi di scena misteriosi, ed una dolce storia d'amore che si evolverà lungo il corso della storia. È un romanzo che parla d'amore, di amicizie d'infanzia, antichità, fede, brutte esperienze che fungono da preludio ad un riscatto emotivo. Ciò che ti insegna, questo bellissimo romanzo è che dopo ogni tempesta spunta sempre il sole. L' autrice è stata molto brava a raccontare una storia bella, dolce e briosa con tutti gli allegri nonnini.  5 stelle   piene.

La Maledizione del Faraone - La terza indagine di Smiley Grant e David Colburn.

La Maledizione del Faraone - La terza indagine di Smiley Grant e David Colburn.

In questo ultimo (per adesso) capitolo delle indagini del duo Grant e Colburn, l'autore ci porta nell'antico e bellissimo Egitto, terra di cultura, arte, storia, ma anche di leggende, mistero e curiosità.

A fare da cornice in questa nuova avvincente indagine, è il passato che fa ritorno nel presente, scopriremo la verità su cosa sia realmente accaduto alla povera Laura Tynes, nonché moglie del Detective Grant. Un giorno le sue certezze vengono scosse, dopo aver ricevuto una lettera da parte di un vecchio amico e archeologo James Leidstern, il quale lo invita insieme al suo fidato collega, ad una festa in maschera a casa sua, ma l'invito recherà un dato molto importante:" Laura potrebbe essere stata vittima di un omicidio". Durante la festa in maschera, una serie di efferati omicidi si consumeranno nella sontuosa villa in Bretagna, particolare che accomunera' i delitti, sarò dato, dalla presenza accanto al cadavere di una statuetta ragfiugurante il Faraone Chefren... ma cosa vorrà indicare questo dettaglio ? Il povero Smiley Grant riuscirà a fare luce sulla morte della cara moglie ?

Questo giallo a differenza dei precedenti due, è permeato da una profonda coltre di mistero e di indizi disseminati a regola d'arte, lungo il sentiero narrativo. Ogni libro anche se autoconclisivo, racchiude in se qualche piccolo aneddoto e dettaglio che ci permette di conoscere meglio Smiley Grant e la sua storia. La trama è idealizzata bene, mi è piaciuto il connubio antico Egitto/festa in maschera. I personaggi altrettanto accattivanti e ben strutturati. La scrittura si riconferma piacevole e limpida. È palese l'evoluzione stilistica e contenutistica, dell'autore nel corso delle trilogia. Anche questa indagine si é rivelata un successo ! 

Mamma e Papà sono single di Francesca Rossini

Mamma e Papà sono single di Francesca Rossini, è un simpaticissimo romanzo rosa contemporaneo.

Il libro si presenta molto tenero già dall'incantevole copertina.

La protagonista Susy, é una ragazza madre "sui generis" di Mia, il protagonista maschile Massimo per gli amici Max, é un genitore divorziato e padre della piccola Martina. Susy e Mia si sono trasferiti da poco a Roma, ed il primo giorno di scuola tra tanta ansia ed eccitazione, avranno modo di conoscere i nuovi compagni, professori, genitori. Tra Mia e Martina sarà subito grande amicizia, un po' meno tra le due mamme: Susy e Lavinia, una donna snob e maniaca del controllo, nonché ex moglie di Max. Tra Susy e Max, si creerà un rapporto "particolare" caratterizzato da numerosi appuntamenti con il destino, momenti ironici ma anche di profonda passione. È un libro fresco, gioioso, che si legge molto bene e tiene una piacevole compagnia. La scrittura è semplice e scorrevole, i protagonisti sono descritti molto bene ed arrivano al lettore nelle loro peculiarità. Anche la trama risulta essere piacevole e simpatica. Una lettura che consiglio, a tutti coloro i quali hanno voglia e desiderio di inoltrarsi in una storia leggera e simpatica. 

Blog tour. Perché leggere “Requiem per tre frammenti “

Quando vi sono testimonianze concrete della gabbia “esterna” cui sono stati costretti migliaia di esseri umani a causa di una guerra voluta da altri, di campi di internamento eretti da “altri” nemici, di coprifuoco imposti da “altri” motivi di sicurezza, a cui si aggiunge la gabbia “interna” che alcuni esseri umani sono stati costretti a costruirsi per il terrore di manifestare il proprio orientamento sessuale, la propria identità, il proprio semplice “io” nella sua libera espressione, per me è stato doveroso cucire una storia che raccontasse lo sviluppo di una vita, di tre vite nella fattispecie, impegnate a districarsi nelle strette maglie di quelle gabbie e di come il tempo rappresenti il feroce avversario contro cui, a volte, si perde

Al limite del sogno di Carlotta Amerio

Al limite del sogno di Carlotta Amerio edito con 96, Rue de-La Fontaine Edizioni, è un libro che presenta un'intricata trama di genere psicologico, ma che allo stesso tempo crea nel lettore un senso di stupore ed inquietudine.

Nel libro l'autrice ci presenta la storia di Giulia, una comunissima studentessa universitaria, solare, allegra, attaccata alla sua famiglia ed ai suoi amici. Se l'atmosfera iniziale che si respira è quella di tranquillità e di una storia comune, vedremo che il ritmo e i toni si fanno più incalzanti ed incisivi, mano a mano che la narrazione procede. La vita tranquilla di Giulia, inizierà ad inquietarsi non appena comincerà a fare degli incubi misteriosi e ricorrenti. Vedremo come il passato mai del tutto conosciuto e metabolizzato, tornerà a farsi vivido ed impetuoso nel suo presente. Cos'è che torna a tormentare la mente di Giulia ? E da qui il romanzo inizierà a farsi più cupo, pungente e forte.

È un romanzo scritto molto bene nonostante le poche pagine, tiene il lettore incollato dalla prima all'ultima. La trama é valida ed articolata molto bene, ho apprezzato il suo lento e graduale evolversi, abituando il lettore al suspense e al mistero. Le tematiche introdotte sono molto attuali e affrontate consapevolmente ed egregiamente dall' autrice. I personaggi sono validi, ho apprezzato il personaggio di Giulia per come è stato caratterizzato. Ottimo libro di esordio.

Racconti Orfani di Chiara Mazzetti edito Carta Canta

Racconti Orfani di Chiara Mazzetti edito  Carta Canta é un libro che comprende 27 racconti. Ogni racconto riprende al suo interno delle tematiche importanti e delicate, che grosso modo vanno a ricalcare la quotidianità, gli aspetti, gioie,dolori e le vicissitudini della nostra società. L'autrice nonostante la sua giovane età , é riuscita a captare il fulcro di ogni tematica e di inserirlo in modo accurato e sensibile nei suoi racconti. Ogni singolo lettore leggendo questi racconti, troverà in esso qualcosa che gli appartiene. Protagonisti di questi racconti sono personaggi ordinari: un uomo separato dalla moglie, una ragazza alle prese con il suo primo amore, una donna affascinata da un tailleur che non si può permettere, una ragazza alle prese con il suo matrimonio e due fratelli al funerale del padre. Questi, sono alcuni dei protagonisti che vivono nella storie scritte dalla nostra autrice. Le tematiche trattate sono tra le più disparate: amori, difetti, morte, dubbi, ma non mancano nemmeno le storie cariche di ironia. La scrittura si presenta semplice e lineare, alcuni sono racconti brevi, ma si leggono bene e riescono ad incuriosire il lettore e a tenerlo inchiodato alla lettura di tutti i singoli racconti. Se ogni storia ed ogni protagonista è diverso l'uno dall'altro, in realtà vi è anche un filo conduttore che li accomuna, ovvero: la mancanza di qualcosa. Ogni protagonista è alla ricerca o soffre per la mancanza di qualcosa. È un buon libro di esordio, sono dei racconti che ti lasciano qualcosa e ti arricchiscono. Lo consiglio !