Buon Pomeriggio amici lettori,
quest'oggi ultima tappa del blog tour organizzato per il libro di Francesco Fabiano edito Baldini+Castoldi.
LEGGEREZZA – IL SEGRETO PER RAGGIUNGERE
L’EQUILIBRIO INTERIORE
Il filosofo latino Apuleio scriveva, già nel
primo secolo dopo Cristo: “Per vivere,
proprio come per nuotare, va meglio chi è più privo di pesi, perché anche nella
tempesta della vita umana le cose leggere servono a sostenere, le cose pesanti
a far affondare”. Abbiamo difficoltà talvolta a cercare e a concederci
leggerezza perché spesso la viviamo come una colpa, come un modo di essere per
cui possiamo venire giudicati negativamente, perché spesso si associa la
leggerezza con la superficialità o con la mancanza di serietà o di
responsabilità. Talvolta capita di giudicare chi vive con leggerezza, come un
vero e proprio irresponsabile, come uno scriteriato, uno sciocco. In realtà,
come scriveva Eraclito, tutto nella vita è armonia degli opposti e il divenire
è unità tra spinte diverse e talvolta divergenti. Senza disciplina non si può
godere appieno il piacere, senza regole la libertà diventa anarchia, nel
dialogo dinamico tra limiti e risorse, tra il trattenere e il lascare andare,
tra noi e il mondo, tra necessità e opportunità c’è tutto il senso del vivere.
Così, se nella vita sono importante il sacrificio, la dedizione, la
preparazione e la responsabilità, sono altrettanto importanti il sogno, il
sorriso, l’immaginazione, la spontaneità. Imparare a diventare più leggeri
significa connettersi con le energie “ascensionali” della vita, con il
desiderio, l’immediatezza, lo stupore e persino la spiritualità. Occorre
imparare ad armonizzare ciò che di pesante ci è utile, con la capacità di
alleggerire i nostri pensieri e i nostri giorni e renderci quindi più semplici,
più veloci nel decidere e nell’agire a incredibilmente più contenti perché in
grado di apprezzare quel che abbiamo intorno e quel che abbiamo dentro di
noi.