" Filastorie in bicicletta " edizioni Fiorianna.
TESTO DI PRESENTAZIONE
Le filastorie
nascono da un impercettibile e sublime senso di libertà. La bicicletta
rappresenta per me l’emblema dell’avventura, della spensieratezza, della
ricerca di posti misteriosi o dimenticati nel tempo.
È proprio
tra i viottoli di un paesino, tra i boschi che serpeggiano lungo le strade, tra
le rovine di una città vecchia che scrivo le mie poesie e le mie filastorie. In
alcune vecchie fiabe si narra di bambini nati con la camicia, personalmente
penso di essere nato su una bicicletta. Ma il primo vero viaggio fu nel 2014. Dopo
una lunga permanenza in Francia in un bellissimo eco-villaggio decisi di
tornare in bicicletta ed in quella occasione scrissi C’era una volta,
una filastoria presente nel libro che racconta dei giochi antichi più
divertenti dove, per giocare, ci voleva solo tanta voglia di stare insieme e
divertirsi fino a tarda sera.
Quel viaggio
spianò letteralmente la strada per pianificare nuovi itinerari e inventare originali e bislacche filastorie.
Tante sono
state le avventure in Italia tra le dolci colline toscane,tra i monti di Trento
e dell’alto Piemonte,tra le indomabili salite della Basilicata e le grandi
distese del Tavoliere.
Viaggiare in
bici mi ha permesso di ri-connettermi in modo puro, genuino e silenzioso con la
natura o per meglio dire con la nostra vera casa.
Per tal
motivo, dopo aver partecipato ad un mercatino solidale e sostenibile, scrissi la
filastoria Reciclart come inno al riutilizzo di quello che già abbiamo, cercando
di ripararlo o riciclarlo. Ogni oggetto può avere mille e più vite dipende da
quanta fantasia e immaginazione ci mettiamo.
Dopo essere ritornato
da una missione a Dakar in Senegal, raccolsi tutte le mie filastorie e poesie,
e decisi di pubblicare un libro non solo
per bambini ma per tutti.
Un libro per
far sognare i grandi con i giochi di una volta o Frigorifero, per
far riflettere i ragazzi con Reciclart o i Libri parlano, per far
divertire i bambini con il Gigante e le stagioni o Bingo Bongo Bango,
per sconfiggere le paure dei bambini con Canino e Adele o Che paura.
Un libro
cosi variopinto ha bisogno di un vero avventuriero come Gracilino. Ecco
arrivare sulla scena questo nuovo personaggio che direi essere il mio alter
ego, come per Peter Parker sarebbe Spiderman.
Gracilino è
un personaggio esile ma instancabile. La sua energia proviene dagli incontri,
dalle esperienze dalle avventure e disavventure che affronta.
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