Prima degli Occhi di Emanuele Piccinino.

Prima degli Occhi di Emanuele Piccinino.

"Senza questo muro di vecchi mattoni tra i nostri letti, non ci saremmo mai conosciuti prima degli occhi"

Dopo una citazione così bella e profonda, l'autore non ha deluso minimamente le mie aspettative.

La storia riguarda due comunissimi ragazzi, Alex e Chiara, apparentemente agli antipodi ma quando impareranno a conoscersi scopriranno di essere due facce della stessa medaglia. Chiara é una ragazza molto matura rispetto ai ragazzi della sua età, finito il liceo si trasferisce a Torino per studiare psicologia. È un periodo difficile per lei, avverte molto il peso del cambiamento di vita, i rapporti travagliati con i genitori in particolare con la madre, aumentano le sue paure e insicurezze. Una notte, in via Nizza 29, al 3° piano tutto cambia, Chiara conosce Alex, ma la loro conoscenza avviene in un modo alquanto insolito, prima dei corpi si conosceranno le loro anime !

A dividere le loro camere da letto, solo un muro di vecchi mattoni...il pianto di Chiara attraversa il muro, e Alex decide di non lasciarla più sola !

Una storia che arriva a farti vibrare le corde dell'anima, vera, capace di leggerti dentro e vivere le emozioni in concomitanza con i due protagonisti.

Emanuele riesce con semplicità disarmante a trascrivere nero su bianco, le emozioni e i sentimenti più assopiti dell'animo umano. La scrittura è semplice,  scorrevole,  come i dialoghi tra due amici, ed è questo il suo punto di forza, raccontare l'ordinario ma rendendolo straordinario. Alex e Chiara due ragazzi comuni ma con il cuore in fermento,  alla ricerca del proprio Io e della loro pace interiore. Due protagonisti verso i quali ho provato dall'inizio alla fine emozioni contrastanti, ma che allo stesso tempo mi hanno permesso di fare anche un lungo viaggio introspettivo dentro me stessa. Una lettura profonda, riflessiva, ricca di tante verità e realtà.  Grazie Emanuele per questo meraviglioso viaggio nei sentimenti ! 🌟🌟🌟🌟🌟