Puzza di morto a Villa Vistamare di Patrizia Fortunati edito Mursia Edizioni.
.《Ti penso di giorno e ti sogno di notte, e ti aspetto nel mio personale eremo per vivere la nostra seconda, si spera lunga, giovinezza. Fai in fretta che c'abbiamo entrambi novant'anni. Tu di più ! >>.
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Con una citazione del genere, cosa aspettarvi ? 😃 Ovviamente una lettura piacevolissima e ricca di sane risate !.Ho avuto il piacere di leggere giá Patrizia Fortunati, in un altro meraviglioso libro "Altrove" di tutt'altro genere, ed anche questa volta mi ha piacevolmente sorpreso per la sua versatilità e poliedricità nella scrittura..In Villa Vistamare si parla di una banda di allegri e arzilli anzianotti, ve li presento subito: Peppino lo Sciancato, la Secca, la Marescialla, Guerrino Visentin, Ernesto Fumagalli, Caterina Melchiorre e tanti altri simpatici vecchietti. Per loro l'anzianita' non rappresenta un limite o una fine, ma bensì un punto di partenza per una seconda parte di vita più allegra e spensierata di prima. Il tutto prende avvio da un morto e da una copiscua eredità, questi due avvenimenti saranno i fautori di rocambolesche avventure e porteranno tanto scompiglio nella casa di riposo per anziani più simpatica che ci sia. Leggere questo romanzo é stato molto piacevole, mi ha riportato alla mente il film "Amici Miei" del grande Mario Monicelli. La prosa si presenta leggera, scorrevole e molto curata nei dialoghi. La trama a parer mio è originale e simpatica, ma oltre le varie dinamiche ironiche, ho apprezzato la morale ed il messaggio positivo che si cela tra le righe. Dolcissima è stata la dedica dell'opera ai Cari Nonni.É un simpatico romanzo, ben scritto da leggere sotto l'ombrellone per concedersi qualche ora di relax ed allegria. Grande Patrizia, di qualsiasi genere tu scriva non deludi mai !
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