Scommetto che mi ami
Tappa 1
Presentazione
romanzo
Titolo: Scommetto che mi ami
Autrice: Francesca V. Capone
Casa editrice: Indipendently Published
Genere: Romance/Chicklit
Cartaceo: 10,90 euro
eBook: 0,99 euro
Kindle Unlimited: disponibile
Immagine di copertina a cura di Francesca V.
Capone
Sinossi
Dante Cherubini è
un archeologo di trentadue anni. Trascorre la maggior parte del tempo in giro
per il mondo, tra uno scavo e l’altro. Per di più, tutte le donne cadono ai
suoi piedi. Una vita da sogno in cui però ogni ragazza frequentata lo ha
puntualmente mollato per il suo carattere definito “appiccicoso”. Ora si
prospetta una nuova avventura: la possibilità di una grossa spedizione
archeologica in Cina. Il problema? Mancanza di fondi. Dante otterrà il denaro
solo e soltanto se vincerà una “semplice” scommessa: non può fare sesso per
trenta giorni! Come se non bastasse, una modella sensuale e bellissima avrà il
compito di mettergli i bastoni tra le ruote. E come se ancora non bastasse…
Alex Turner, un’infermiera determinata e dagli occhi magnetici, dovrà prendersi
cura di lui dopo un incidente causato da Giulio, l’assistente imbranato.
Per Dante il
percorso sarà tutto in salita. I sentimenti inspiegabili e il piano ordito da una
vecchia contessa annoiata saranno i gradini che lo condurranno alla meta
finale: l’amore, quello vero stavolta.
Prime
due pagine del capitoli 1
Dante
«Le
Terme di Caracalla sono un grandioso esempio di architettura romana di età
imperiale. Costruite al principio del III secolo d.C. dall’imperatore
Caracalla, sono giunte sino ai giorni nostri per gran parte conservate nella
loro imponente struttura.»
Charlie
ripensò alle parole del libro di testo letto al Liceo. Ancora non si capacitava
di aver viaggiato nel tempo fino all’Antica Roma.
Era
incredibile. Ciò che fin dalla sua nascita era stato solo un mucchio di rovine
ben conservate, d’un tratto si era tramutato nel presente.
Le
Terme erano affollate. I passanti lo fissavano dubbiosi: il suo abbigliamento
da ventunesimo secolo di certo non lo aiutava nel progetto di passare
inosservato.
Si
guardò intorno e…
«Giulio, no!»
Afferro il romanzo e lo sfilo dalle mani del
mio assistente.
«Ma professor Cherubini…»
Questa volta le proteste non funzioneranno.
«Cosa stiamo ripetendo da settimane, Giulio?
Sul lavoro…? Forza continua.»
Lui sbuffa sistemandosi gli occhiali sul naso.
«Sul lavoro non si legge ma si rimorchiano le
tirocinanti.»
Chiudo il romanzo con forza e lo guardo fisso
negli occhi.
«Così ti voglio! La cultura non serve a nulla
se non la usi per rimorchiare. Ormai è il secolo dei secchioni, usa saggiamente
la tua nerdezza. Non la sprecare mai più per leggere un romanzo su…»
Osservo titolo e copertina e mi cadono le
braccia.
«Stai leggendo un romanzo ambientato ai tempi
dell’imperatore Caracalla, sul serio?»
«Mi
sembrava in tema con l’ambiente.»
Ora sono io a sbuffare.
«Anche troppo.»
È vero: siamo professori di Archeologia. È
vero: siamo proprio alle Terme di Caracalla, nel pieno centro di Roma e stiamo
preparando una mostra di reperti antichi in programma per il fine settimana.
Però questo romanzo non lo accetto. È un
insulto per tutti gli uomini veri che ogni mattina si svegliano e si
scervellano a trovare un modo efficace per attrarre una donna.
Giulio
deve darsi una regolata, quanto è vero che mi chiamo Dante Cherubini!
«Professore, cosa devo fare?»
Quando mi guarda con quella sua aria da nerd
sfigato mi fa venire i brividi. Ha venticinque anni, porca miseria, alla sua
età io avevo un’orda di ex fidanzate.
«Scopare, Giulio, devi scopare.»
Lui spalanca gli occhi quasi spaventato:
«Intendevo qui, non nella vita in generale.»
«Vai
dalle ragazze laggiù e aiutale a catalogare le armi per la mostra. Non deve
andare perso neanche uno spillo.»
Giulio annuisce contento di avere un compito
che non comprenda cercare la sua intraprendenza, ormai perduta, nei confronti
dell’altro sesso. Dio, mi farà diventare matto.
«E già che ci sei… Vedi di rimediare un
appuntamento, le tirocinanti sono attratte dagli assistenti venticinquenni.»
Ecco che la depressione si impossessa di nuovo
di lui. Il padre gli avrà mai spiegato che le donne di solito non mordono?
Ormai tentare di farlo andare a letto con una donna è il mio passatempo
preferito ma si sta rivelando una missione talmente impossibile che a confronto
quelle di Tom Cruise sono passeggiate di salute.
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