La memoria delle farfalle di Annamaria Piscopo edito Rizzoli.

La memoria delle farfalle di Annamaria Piscopo edito Rizzoli.

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<< Puntiamo lo sguardo alle farfalle che non vanno via ma restano a volteggiare sopra le nostre teste.>>

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Vi siete mai chiesti cosa succede quando a 16 anni si perde la propria migliore amica ? Riesci a fartene una ragione e ad andare avanti ?

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Giulia e Alice sono migliori amiche fin dalle scuole elementari, opposte ma complementari. Entrambe vivono a Roma e frequentano il Liceo Classico. Condividono tutto insieme, dalla passione per i telefilm, la musica, i primi amori. Ci sono sempre l'una per l'altra. Quando, improvvisamente,in un  giorno di Aprile, succede l'imprevedibile. Giulia vede morire davanti a sé la sua migliore amica. È un evento che sconvolge in maniera inesorabile, la vita di Giulia. Da quel giorno nulla sarà più come prima. Giulia si chiude in se stessa, non riesce più ad affrontare le sue giornate senza la sua migliore amica, e si sa a 16 anni l'importanza degli amici è fondamentale. Inizia in qualche modo ad evadere dalla realtà, uscendo di notte, ed ubriacandosi. Durante una delle sue uscite incontra, lui, Mattia, anzi è Mattia a riconoscere in Giulia lo stesso dolore che da sei mesi gli devasta il cuore. Sì, perché anche Mattia ha subito una grande perdita, ha perso sua madre a causa di una brutta malattia. Mattia è un ragazzo apparentemente sicuro di sé, dipinto come un bad boy, ma in realtà è un ragazzo dotato di una grande sensibilità. Dopo l'improvvisa perdita della madre, ha preso in mano le redini della propria famiglia, cercando di mantenere saldo un equilibrio in declino. Infatti, dovrà anche cercare  di mantenere un rapporto con il padre, il quale ha perso il lavoro e si rifugia nell'alcol. Unico rifugio per Mattia, è il suo lavoro presso l'allevamento di farfalle, l'unico luogo in cui riesce ad essere se stesso, e a fuggire da una realtà che lo fa soffrire.

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In questo romanzo così delicato e profondo l'autrice con garbo ed attenzione affronta una tematica molto delicata ovvero la perdita di una persona cara, e i diversi modi di affrontare una tale perdita, specialmente in un periodo delicato come quello adolescenziale. Giulia e Mattia sono due ragazzi che colmeranno insieme le loro mancanze affettive, facendosi forza l'un l'altro. All'interno del libro si affrontano tematiche molto importanti, ma l'autrice lo fa con molta sensibilità. Si evince dalla lettura l'importanza dell'amicizia, della famiglia, e dell'amore. Un romanzo che è difficile da classificare, in quanto contiene al suo interno tanti aspetti che lo rendono variegato nel genere. Lo stile dell'autrice è semplice, lineare, ma attenziona con molta meticolosità ed eleganza i tratti salienti della narrazione. L' alternanza dei pov ci permette, inoltre, di capire pienamente i dissidi interiori dei vari protagonisti. Ho apprezzato molto i luoghi di ambientazione, e la loro descrizione.

È un romanzo che mi sento di consigliare a tutti, perché dalla sua lettura avrete modo di trovare un profondo arricchimento personale.