Incontri alla Closerie des Lilas di Andrea Girimonti edito Albatros.
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<<Durante la nostra camminata mi tenevi la mano, proteggendomi come nessun'altra aveva mai fatto. In tua presenza vedo i colori in modo diverso e il tempo passa più velocemente. >>
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Ho sempre pensato che la differenza di un libro non la fa la lunghezza delle pagine, ma quello che ti può lasciare anche un solo capitolo di esso.
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Un piccolo libro di 162 pagine, Incontri alla Closerie des Lilas, poche pagine ma tante emozioni.
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Incontri alla Closerie des Lilas è il primo romanzo pubblicato dal giovane autore Andrea Girimonti. Romanzo scritto sotto forma di diario, ci racconta tra realtà e finzione, la storia di Jean Bernard, un pittore amante del bello, eclettico ed introverso, caratteristiche che accomunano la maggior parte degli artisti. Il romanzo è ambientato nella Parigi del 900, città in cui si trasferisce Jean dopo aver preso parte in prima persona alla prima guerra mondiale.
Jean Bernard è un uomo con una grande passione verso l'arte e, spera in cuor suo di riuscire ad affermarsi come pittore. La vita non è stata molto benevola con lui, anche dal punto di vista sentimentale è stato sempre un'anima travagliata. Ma le sue vicissitudini cambieranno quando nel suo bar preferito "Closerie des Lilas'', incontrerà una donna che lo ammalierà...la bella Margot ! Riuscirà Jean, a placare il suo animo tormentato e ad affermarsi come pittore ?
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La Closerie des Lilas è un romanzo, che va letto con una certa empatia, solo così si può capire nel profondo l'animo di Jean Bernard. Un uomo travagliato nel profondo, il cui maggiore desiderio è quello di trasmettere attraverso la sua arte ciò che ha dentro nel suo animo. Grazie ad alcuni consigli, si avvicinerà anche al mondo della scrittura. La scrittura rappresenterà per lui, una sorta di valvola di sfogo, attraverso cui riportare nero su bianco i suoi pensieri e ciò che vuole trasmettere ai suoi posteri.
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È una lettura che inizia con una narrazione lenta, per poi diventare sempre più incalzante ed intrigante. Un romanzo che mi ha suscitato diverse emozioni, mi ha fatto sorridere ed anche commuovere. Jean Bernard è un uomo fragile, naif, che vive di emozioni, e a volte si fa sopraffare proprio da quest'ultime.
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La prosa del romanzo è molto scorrevole, le ambientazioni descritte altrettanto bene. Un protagonista, che secondo me, riuscirà nel suo piccolo a conquistare anche voi. Complimenti Andrea per questa tua prima opera. Consigliato !
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