Madame Ophélie e i dodici anemoni di Loredana Pasini edito Libero di Scrivere.
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<<Lei osservó attentamente la fotografia ingiallita dal tempo. Ritraeva un giovane uomo, alto. Aveva la mano sinistra in tasca, mentre con la destra si toccava il revers della giacca. >>
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Quanto sono belli i libri che contengono storie antiche ? Mistero e fascino... ricollegati al presente.
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Tre parole chiave: Lorenzo de' Medici - Omicidio - Madame Ophélie.
Cosa avranno in comune queste tre parole chiavi?
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Il romanzo si apre nella bellissima Firenze del 1492, un misterioso scrigno viene consegnato in punto di morte, da Lorenzo de Medici al figlio Giovanni. Successivamente ci ritroviamo nella Siena del 2010, in pieno clima di festeggiamenti per il famoso Palio. Nei giorni successivi, giunge nella bellissima Toscana, una donna di estremo fascino, eleganza e cultura: Madame Ophélie. La donna giunta a Siena in visita della cugina, diventerà la colonna portante, grazie alle sue profonde conoscenze, nell'indagine e nella risoluzione di una serie di raccapriccianti omicidi. Omicidi che saranno tutti caratterizzati da alcuni ricorrenti indizi, in primis, un anemone viola...cosa celeranno tali indizi ? Che affinità intercorre con la famiglia dei Medici ?
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Madame Ophélie è un bellissimo e travolgente romanzo giallo, ma sarebbe riduttivo classificarlo solamente come tale. Al suo interno ritroviamo, pillole di storia, arte, leggende, e moda. Ciò che balza subito all'occhio è la cura per il dettaglio, attraverso il quale si descrivono colori, tipologie di tessuti, e vari componenti.
La prosa dell'autrice è semplice ed elegante, la narrazione si svolge su due piani temporali, tra passato e presente. L'aver saputo raccontare una storia intrigante e misteriosa, con elementi artistici e culturali vari ha reso questo romanzo un piccolo elegante gioiellino. Mi è piaciuta molto questa lettura. Congratulandomi con l'autrice, lo consiglio a tutti voi amici lettori. ☺️
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