Il segreto di Ippocrate di Isabella Bignozzi edito La Lepre Edizioni.
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<< Quanti medici conoscono il cuore della loro arte ? >>
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La casa editrice La Lepre Edizioni è nota per pubblicare libri di interesse e di grande pregio. Questa pubblicazione per me è stata l'ulteriore conferma.
Da amante della medicina, Ippocrate è una figura che ho sempre ammirato, ed osservato con grande stima e reverenza.
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Nel romanzo, attraverso un dialogo tra Ippocrate e il suo allievo Pòlybos, vengono raccontati gli aneddoti, le memorie, le scelte, e la consacrazione alla medicina del medico più famoso della storia. Ippocrate come la maggior parte saprà, è il padre della medicina, da lui deriva il famoso Giuramento che ogni giovane medico si appresta a leggere nel momento del conseguimento dell'agognato titolo.
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Nel libro si narra la biografia di Ippocrate, ma se ne parla in maniera romanzata, con una prosa elegante e semplice, destinato non a dei lettori di nicchia, ma bensì a qualsiasi tipo di lettore. Ippocrate nasce sull'isola di Kos, da una famiglia agiata. Trascorre la sua fanciullezza in grande tranquillità, in compagnia del suo fidato amico Timàs. Sulle orme del padre si appassiona alla medicina, studiando e approfondendo con cura l'esperienza sul campo riportata dal padre. Ho apprezzato molto, il passo in cui viene spiegato il profondo legame che lega Ippocrate al padre, un legame che va ben oltre il classico rapporto padre-figlio.
Il padre sarà per lui il suo mentore, una figura da emulare, la persona che nonostante la stanchezza della giornata sarà sempre pronto a trasmettere il suo sapere.
L'autrice con meticolosità descrive, i primi approcci ai pazienti, il timore di sbagliare, e la gioia nel vederli guarire, grazie alle proprie amorevoli cure.
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La trama è interessante, accuratamente affrontata. Si evince la profonda conoscenza dell'autrice sull'argomento, e la passione verso la sublime scienza. È un libro che mi sento di consigliare, e sono sicura che chi ancora non ha avuto modo di conoscere tale figura ne rimarrà inesorabilmente affascinato.
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