lunedì 9 marzo 2020

La Consapevolezza di un amore di Marcello Alessandra



La Consapevolezza di un amore di Marcello Alessandra edito Serradifalco Editore.Il libro si apre con una dedica molto emozionante che mi ha molto colpita:" A te, a me, ai romantici ed ai visionari, a chi è disposto a rischiare tutto per un sorriso".
Quante volte ad ognuno di noi, è capitato almeno una volta nella vita, di porci la fatidica domanda, che cos'è l'amore ? L'amore, un tema caro a molti, ha fatto da protagonista in molti contesti: nella poesia, nell'arte, nel cinema, nella musica, ed è la croce o la delizia di ogni essere umano. Nel libro, attraverso un classico appuntamento tra il terapeuta e la sua paziente, si inizia a parlare dell'amore, sotto le sue sfaccettature e sfumature, un amore concepito come sentimento sublime e passionale, tenero e delicato, romantico e tormentato, ma un amore sempre sviluppato in modo astratto e generalizzato, di modo che sia facile per ogni lettore che si accosti alla lettura, ritrovarsi in alcune emozioni e sentimenti, del sentimento più bello per eccellenza. L'autore riesce a trattare un sentimento così profondo, in maniera aulica e sublime, come un un cantore d'altri tempi. Ad accompagnare la narrazione, all'interno del racconto possiamo leggere anche numerose poesie scritte dall'autore stesso. Perfettamente in sintonia, a rendere il concetto d'amore la citazione del testo di una delle più belle canzoni d'amore del panorma italiano: Una lunga storia d'amore di Gino Paoli. Ho apprezzato molto, nel primo capitolo, la descrizione che solo uno sguardo attento sa cogliere, solo una persona sensibile riesce a captare tanti particolari e dettagli nei confronti del proprio interlocutore. Uno stile di scrittura ricercato, scorrevole ed elegante. Un bellissimo libro, profondo delicato e ricco di emozioni. Lo consiglio vivamente a tutti coloro i quali credono ancora nella semplicità dell'amore.
"Ho sempre sostenuto che ognuno porta con sé, nel proprio dolore, ciò che è, la propria eredità familiare, ciò che ha assimilato col proprio sguardo".

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