L'ascesa dell'aristocrazia Vampirica, romanzo d'esordio di genere fantasy dell'autore Fabio Rinaldi edito Albatros Il Filo, nella collana Nuove Voci.
" Una sola cosa scorre inevitabile: La vita. E ad essa segue un'altra altrettanto inevitabile: la morte ! ".
Lo scenario si apre sul mondo di Oblivion, popolato da cinque razze diverse: Elfi, Umani, Pelleverde, Nani e Incivili tutte in lotta per la sopravvivenza. Marius von Haeseler, Barone e capo della città di Mesto Rifugio, viene soppiantato dal vincitore del torneo da lui stesso organizzato, Ilnur Volkov, il vampiro. Così una nuova minaccia oscura aleggiava sul nuovo regno, Ilnur il vampiro, divenne il signore indiscusso e concedeva la possibilità di vivere a patto che si rispettassero le sue leggi...
Un romanzo fantasy ben ideato, in cui si contrappongono diverse fazioni, la contrapposizione per antonomasia tra bene e male che non sempre risulta essere di facile individuazione. I personaggi seppur molteplici sono tutti ben caratterizzati ed incisivi, con un profilo e un ruolo ben delineato. Le ambientazioni sono molto suggestive e fanno da sfondo a scontri e battaglie per la supremazia del potere e la brama di conquista. Le scene di azione sono descritte bene e trasmettono al lettore la giusta dose di adrenalina e suspense. Seppur in un libro fantasy é d'abitudine trovare le varie contrapposizioni e scegliere da che parte stare, vi assicuro che in questo volume sarà difficile discernere il buono e il cattivo perché con una strategia accurata l'autore è stato spesso capace di ribaltare la situazione. Vi dirò per la prima volta ho amato "i cattivi" della storia, proprio perché ho apprezzato la loro costruzione e caratterizzazione. Altro aspetto che ho apprezzato all'interno della narrazione è stato l'alto potere descrittivo di ogni singolo momento, e l'intera costruzione gerarchica. Un buon fantasy che sarà sicuramente letto con piacere da tutti gli amanti del genere!
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