L'influenza del blu di Giulio Ravizza edito BookaBook.
È in primis un libro con un nobile obiettivo, l'autore devolverá il ricavato della vendita di questo romanzo a Emergency.
Ciò che mi ha colpito del libro di primo acchito leggendo la trama è stata l'ambientazione: Istanbul ! Da sempre sono un'amante della Turchia e della sua cultura millenaria.
Il romanzo é un distopico ben strutturato, con una costruzione tematica ben articolata e originale. La narrazione si svolge nella Costantinopoli del futuro, in cui non ci saranno più odio e guerre, ma soprattutto non ci sarà più il colore blu. In un futuro non ben delineato, muore suicida, un giovane artista di nome Leone. Capire le motivazioni del folle gesto sarà il compito di Mehmet, il quale si muoverà per amore di verità e per capire il valore e le scelte di ognuno. Il leitmotiv di tutto il romanzo è la scelta, cos'è chi pone innanzi ad una scelta e quali sono i motivi e le condizioni nello scegliere determinate strade ed escluserne altre. Lo stesso protagonista si troverà a dover scegliere tra due mondi: da un lato desiderio e sofferenza e dall'altro la certezza e la consapevolezza. L'influenza del blu é un libro introspettivo, originale, che stimola la mente ad una lunga riflessione su molti aspetti della nostra vita e sulla società che ci circonda. La scrittura è semplice e lineare. La trama è originale e ben sviluppata, ho apprezzato le ambientazioni e le diverse tematiche sia esplicite che implicite che vengono introdotte e sviluppate nel romanzo. Ottimo libro d'esordio, una storica che sicuramente segna ed insegna !
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